E mi attacco alle stelle
 che altrimenti si cade
 e poi alzo il volume
 di questo silenzio
 che fa stare bene
 E mi sa che sei quella
 che fa luce pian piano
 chissà come ci vedi
 e chissà come ridi
 di quello che siamo
 E mi attacco alla buccia
 di questa notte
 e salto, salto ma rimango giù
La porta dei sogni
 la porta dei sogni
 la porta dei sogni chiudila tu
E mi attacco alle stelle
 tiro un po’ a indovinare
 mi predico un presente
 in cui non c’è niente
 se non respirare
 e se proprio sei quella
 fatti almeno guardare
 non sai quanto ci manchi
 non tornano i conti
 a doverti trovare
 E mi attacco alla luce
 di questa notte
 e salto, salto ma rimango giù
La porta dei sogni
 la porta dei sogni
 la porta dei sogni chiudila tu

 
 		